La sorella preferita

La sorella preferita
Jessica Knoll

Rizzoli, pubblicato nel Febbraio 2019
476 Pagine

"Goal Diggers" è un reality show che ha protagoniste quattro belle, ricche e giovani donne: Brett, Stephanie, Jen e Lauren.
Brett ha solo ventisette anni ed è già diventata un idolo per molte ragazzine. Omosessuale paladina dei diritti femminili, e proprietaria di un'azienda di fitness.
Quando nel reality fa il suo ingresso Kelly, la sorella di Brett, la competizione tra le Diggers che prima era solo velatamente percepibile, adesso diventa sempre più palese, rincarata soprattutto dai produttori dello show, che sanno che i conflitti, le liti e i tradimenti sono quello che il pubblico ama. Il pubblico ama il sangue, ed è proprio questo che avrà, perché Brett, improvvisamente, muore.

Sono Brett, Kelly e Stephanie a raccontarci la storia.
Brett è bellissima, di successo, ed è la star principale del programma. È senza filtri e soprattutto non le interessa minimamente essere fortemente sovrappeso, anzi, ne è gloriosa, soprattutto perché è molto corteggiata.
Cresciuta con uno spirito ribelle perché messa sempre in secondo piano dalla madre e nonostante l'età, non ha mai superato i suoi rancori verso la sorella.
Stephanie è una scrittrice di successo, una donna che ha raccontato nel suo bestseller le violenze subite in passato dall'ex fidanzato, e i pregiudizi che hanno caratterizzato la sua adolescenza proprio per il suo colore della pelle.
Infine Kelly ci racconta la storia nel presente, quando viene intervistata dai produttori dello show in merito alla morte della sorella Brett.

Dall'ingresso di Kelly, l'equilibrio e la convivenza che a fatica si erano creati, si spezzano immediatamente, e le antipatie tra le Diggers si fanno sempre più serie. Il libro procede con una lentezza quasi esasperante, è caratterizzato da uno stile descrittivo e riflessivo con pochi dialoghi. Le protagoniste ci raccontano la storia attraverso i loro pensieri che scorrono come un fiume in piena.
Nonostante questo è sicuramente una lettura interessante per la particolarità della trama e per le molteplici tematiche trattate: pregiudizi e giudizi, competizione e rivalità tra donne, legami famigliari e, soprattutto "l'oscuro" mondo dei reality show.

La sorella preferita
Jessica Knoll

Rizzoli, pubblicato nel Febbraio 2019
476 Pagine

"Goal Diggers" è un reality show che ha protagoniste quattro belle, ricche e giovani donne: Brett, Stephanie, Jen e Lauren.
Brett ha solo ventisette anni ed è già diventata un idolo per molte ragazzine. Omosessuale paladina dei diritti femminili, e proprietaria di un'azienda di fitness.
Quando nel reality fa il suo ingresso Kelly, la sorella di Brett, la competizione tra le Diggers che prima era solo velatamente percepibile, adesso diventa sempre più palese, rincarata soprattutto dai produttori dello show, che sanno che i conflitti, le liti e i tradimenti sono quello che il pubblico ama. Il pubblico ama il sangue, ed è proprio questo che avrà, perché Brett, improvvisamente, muore.

Sono Brett, Kelly e Stephanie a raccontarci la storia.
Brett è bellissima, di successo, ed è la star principale del programma. È senza filtri e soprattutto non le interessa minimamente essere fortemente sovrappeso, anzi, ne è gloriosa, soprattutto perché è molto corteggiata.
Cresciuta con uno spirito ribelle perché messa sempre in secondo piano dalla madre e nonostante l'età, non ha mai superato i suoi rancori verso la sorella.
Stephanie è una scrittrice di successo, una donna che ha raccontato nel suo bestseller le violenze subite in passato dall'ex fidanzato, e i pregiudizi che hanno caratterizzato la sua adolescenza proprio per il suo colore della pelle.
Infine Kelly ci racconta la storia nel presente, quando viene intervistata dai produttori dello show in merito alla morte della sorella Brett.

Dall'ingresso di Kelly, l'equilibrio e la convivenza che a fatica si erano creati, si spezzano immediatamente, e le antipatie tra le Diggers si fanno sempre più serie. Il libro procede con una lentezza quasi esasperante, è caratterizzato da uno stile descrittivo e riflessivo con pochi dialoghi. Le protagoniste ci raccontano la storia attraverso i loro pensieri che scorrono come un fiume in piena.
Nonostante questo è sicuramente una lettura interessante per la particolarità della trama e per le molteplici tematiche trattate: pregiudizi e giudizi, competizione e rivalità tra donne, legami famigliari e, soprattutto "l'oscuro" mondo dei reality show.
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